Sforzato
Il vino è un composto di umore e luce.
G. Galilei
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Nota Emotiva
Lo Sforzato si chiama così perché la maturazione dell’uva viene “forzata”.
Verso la metà di Ottobre, dopo aver testato la giusta maturazione, si procede alla raccolta: i grappoli vengono dapprima controllati meticolosamente e poi posti manualmente in cassette, grappolo per grappolo, in modo da poterne garantire la completa integrità.
In seguito le uve vengono trasferite nel fruttaio – cosiddetto “masun” - adiacente alla nostra cantina: un luogo coperto, ben areato, fresco ed asciutto che permette la giusta maturazione forzata.
Qui, vengono adagiate delicatamente su graticci e lasciate appassire naturalmente per più di 100 giorni.
Mi piace dire che il mio sforzato sia senza compromessi un vino da meditazione, ideale dopo i pasti.
AFFINAMENTO: 6 mesi in acciaio e per 48 mesi in barrique di rovere con un travaso al secondo anno.
Circa 352 bottiglie prodotte.
Varietale | Nebbiolo 100% | |
Denominazione | Sforzato di Valtellina DOCG. | |
Colore | Rosso granato. | |
Profumo | Intenso ed estremamente fruttato. Prevale la caratteristica della frutta passita: il lampone, la prugna. Note di caffè e tabacco. | |
Sapore | Caldo e corposo con tannini morbidi che accompagnano il sorso lunghissimo. | |
Abbinamenti | Vino da meditazione, consigliabile al termine del pasto oppure durante la serata. | |
Grado Alcolico | 15,5% | |
Temp. servizio | 18°C |